Questione di generazioni

Ricordo le giornate
in cui compravo Gin Fizz,
nascosto tra le pagine
di enigmistica e quiz,
sognavo quelle immagini
con la piu' figa della scuola,
da soli nella classe,
al cambio di ogni ora;
scrutavo le caviglie,
immaginavo tutto il resto,
l'aderenza degli el Charro,
ed in tasca tanto sesso.
Ora tette,perizoma,
fighe al vento e tanta mona,
puttanelle dove vuoi
ma si gioca col Game Boy;
le guardiamo passeggiare,
loro capiscono l'andazzo
con malizia s'avvicinano
e ci sfiorano il cazzo!
scendon piano per le scale,
s'allontanan sulla spiaggia
siamo molto piu' maturi,
ma la figa non è saggia;
ora aspettano tremanti,
dietro e al buio di un pattino,
in ginocchio e a bocca pronta,
per donarci un bel pompino;
ma la festa è ancora lunga,
quella pelle ci appartiene,
le mettiamo giu' a novanta,
infilando il nostro pene;
così avviene il noto scambio,
tra le due generazioni,
con le giovani ventenni,
facciam scambio di ormoni;
ed al sesso virtuale,
così stupido e banale,
preferiamo e anche spesso,
coito orale,figa e amplesso.