lunedì 11 maggio 2009

Pinocchio e cappuccetto rosso


Camminava per il bosco,
la casta cappuccetto rosso,
e sentiva da lontano,
un rumor di falegname.
Si avviò con fare incerto,
vi trovò mastro Geppetto,
che teneva in mano il torchio,
per finire il suo Pinocchio.
Sorridendo chiese piano:
"Cosa fai caro nonnino?"
"Con il legno e lo stampino,
io preparo un burattino!".
"Ma già parla e si sostiene!
Possiam giocare un poco assieme?".
"Si ma attenta che il suo naso,
quando mente,ci fai caso,
che si allunga a dismisura...
non ti mettere paura!".
Prima in casa e poi per strada,
trascorrevan la giornata,
si trovarono a vagare
vicino a un vecchio casolare.
"Sai Pinocchio,son curiosa!Posso chiederti una cosa?"
"Certamente ,però entriamo ,
almeno un pò ci riposiamo".
Si sedettero pian piano,
non lasciandosi la mano.
"Del tuo naso ti domando!
Prima mi era stato detto,
che se tu parli mentendo,
ti si allunga...e pure tanto!".
"Si è vero cappuccetto,
questo è un piccolo difetto,
ma se pensi ad ampio raggio,
questo è pure un gran vantaggio!".
"In che senso tu lo dici!
Che vantaggio può arrecare,
se mentendo come tutti,
il tuo naso può allungare!".
"Te lo spiego con piacere,
ma una cosa devi fare,
io per terra e tu all'impiedi,
sul mio viso ora ti siedi!".
Lei curiosa si sedette,
e la cosa non le spiacque!
"Scegli pure un argomento,
fai domande ed io rispondo!".
Lei chiedeva,
lui mentiva,
e quel naso si allungava.
Cominciò il suo godimento:
"Tu rispondi ancor mentendo!".
Dopo un'ora di menzogne,
e non più imbarazzata,
s'alzò dolce cappuccetto,
ritrovandosi bagnata.
La morale della storia
ora è chiara a Cappuccetto:
non è sempre che mentir
facci male ed è dispetto;
se bugia può far godere,
venga pure impiegata,
che goder senza far male,
rende l'anima salvata.

5 commenti:

  1. Ma..ma...mi avevi detto che era una favolaaa..porcelinooo :))) non oso pensare ai protagonisti di altre favole...leggendo mi sembra una canzone dei Gem boy ahahahahah...

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  2. Volevo proprio vedere dove andavi a parare. E lì sei andato.))) Carina davvero!

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  3. raggiuni hai....
    Runaci na vasata au me zitu :P

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  4. Ah ma è davvero carina!!
    Ma scusa Giovanni sono la sola che ci legge "affare politico" nella tua poesia? Mi sa che sono davvero senza speranza. Ogni cosa mi riporta sempre li. Non li'sul naso di pinocchio però'... :)
    Secondo me non mi ha capita nessuno. .)
    Saludos da 'e Sardigna!!!

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  5. che vi è celata una metafora politica è vero...purtroppo noi siamo cappuccetto rosso in questo momento...però qualcuno di noi riesce sempre a spostarsi in tempo....e tu sei una di quelle poche...i casi disperati siamo almeno due ...visto?

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