mercoledì 27 gennaio 2010

Bertolaso:mafia,affari e lobby nel governo Berlusconi.


Figlio del vicentino Giorgio, generale di Squadra Aerea ed ex Direttore Generale dell'Aeronautica Militare e nipote del cardinale Camillo Ruini.
Guido Bertolaso risulta tra gli indagati nell'ambito dell'inchiesta "Rompiballe" per traffico illecito di rifiuti e truffa ai danni dello Stato.
Inizio’ la sua carriera lavorando come medico nei paesi del terzo mondo a spese della Farnesina e la sua arroganza lo porto’ ad un contrasto acceso con l’allora direttore della cooperazione Galli e fu’ licenziato.Dopo essere passato all’Unicef e aver avuto un altro duro scontro con l’allora ministro Lamberto Dini sembrava professionalmente morto,ma la sua fortuna arriva con Berlusconi e di Letta che ,dopo lo scandalo degli aiuti in Albania,con decreto governativo,accorporano parte dell’istituto in un dipartimento a carico della presidenza del consiglio e ne affidano la direzione a Bertolaso;con lo stesso decreto,vengono affidate alla protezione civile oltre che gli eventi catastrofici,anche le manifestazioni di massa,con tanto di potere di firma data a Bertolaso,che disponeva a modo suo dei soldi dello stato.
La firma del dottorino porto’ fortuna a Berlusconi che disponeva eventi e li faceva firmare ,con l’uscita di ingenti somme dalle casse statali.
A poche ore dalle catastrofi Bertolaso ottiene le ordinanze che gli affidano la gestione dei fondi privati raccolti attraverso i gestori telefonici, compresi quelli per l'immane tragedia causata dallo tsunami in Indonesia, che gestirà in tandem con Giulio Andreotti.
Tra il 2003 e il 2004 è nominato Commissario straordinario del governo per la prevenzione da rischi Sars, con l'interesse, in combutta con il ministro Storace e con le case produttrici di vaccini, ad alimentare la campagna mediatica di stampo terroristico sulla fantomatica epidemia. Dell'epidemia vera di tumore da inquinamento di rifiuti tossici in Campania non gli giunge sentore, anzi si adopera per occultare i dati, Sempre in veste di Commissario, e questa volta nominato dal democristiano Prodi, lo ritroviamo nel 2007 all'"emergenza incendi", che tutti sanno servono ai palazzinari per cementificare l'Italia. Risultato? Di mappatura delle zone bruciate e di un catasto comunale degli incendi neanche l'ombra, ogni anno migliaia di ettari di bosco, soprattutto al Sud, vanno in fumo!
Per questi grandi meriti la nascente terza repubblica neofascista lo ricopre di onorificenze, l'ultima, su proposta ovviamente della presidenza del Consiglio dei ministri, è quella di Cavaliere di Gran Croce, Ordine al Merito della Repubblica italiana! Da segnalare infine che dal 24 febbraio 2008 Bertolaso è socio onorario dell'Associazione Italiana esperti in Infrastrutture Critiche (AIIC), una potente lobby di esperti in settori strategici, di stampo piduista, che si occupa di "sistema elettrico, reti di comunicazione, reti di trasporto (aereo, navale, ferroviario e stradale), sistema sanitario, circuiti finanziari, reti a supporto del governo, come quelle per la gestione delle emergenze", che vede tra gli altri soci onorari il prefetto Annamaria D'Ascenzo (capo Dipartimento Difesa Civile e Vigili del Fuoco), Mauro Masi (presidenza del Consiglio dei ministri), Domenico Vulpiani (Direttore Capo Polizia postale e delle Comunicazioni).
Insomma Bertolaso sembra al vertice di una piovra affaristica, la qualcosa per inciso oltre che il disprezzo delle popolazioni campane sembra avere generato qualche invidia ed ostilità da parte delle lobby dei diplomatici e del capo della CRI, il forzaitaliota Maurizio Scelli.
Infine voglio ricordare la gestione dei fondi e degli appalti inerenti l’emergenza terremoti in Abruzzo: La gestione opaca di miliardi di euro da parte del Dipartimento di Protezione civile non è più solo un problema di trasparenza, di infiltrazioni criminali o di commistione tra Affari & Politica.
Ormai assume i contorni di un sistema ben oliato che consente ad amici e amici degli amici di spartirsi la ricca torta dell’emergenza e della ricostruzione. Un sistema che permette di aggirare regole e norme dello stato di diritto e operare, con il pretesto dell’emergenza, in deroga a tutto, anche alla Costituzione.
Un sistema che, all’occorrenza, interviene persino per aggirare ed eludere i controlli. Vediamo come tutto ciò è reso possibile dalla Protezione civile targata Bertolaso.
Sempre peggio. La gestione dell’affare bagni chimici e le forniture di beni e servizi della prima emergenza, le modalità in cui sono avvenuti i ritiri dei certificati antimafia a varie ditte (tra cui l’Impresa Di Marco srl), il subappalto senza gara a una ditta del senatore nonchè coordinatore del Pdl in Abruzzo Filippo Piccone, l’inchiesta della Procura di Pescara sulla realizzazione degli uffici Asl di L’Aquila oppure quella sulla costruzione della nuova Casa dello studente da parte della regione Lombardia, sono tutti casi che presi singolarmente fanno pensare a qualcosa che non funziona per semplice incapacità di chi gestisce e coordina. Ma se si prova a guardare il problema da un’altra ottica, cioè se si ipotizza che invece il sistema messo in piedi a L’Aquila è stato plasmato dal Dipartimento di Protezione civile proprio per poter ottenere questi effetti, allora ci si rende conto che il sistema funziona alla perfezione. E il panorama che emerge è da far tremare i polsi.
Ecco chiaro adesso chi è il tanto osannato uomo che cammina fianco a fianco col capo dei capi Berlusconi…un altro braccio di quella che è una delle piu’ crudeli e assurde piovre mafiose di questo secolo in Italia.

fonti:Pmli-Biografia di Bertolaso.
Teramo-news.
Indicius.it.
Wikipedia.
Me stesso.

5 commenti:

  1. ciao Giovanni, grazie del passaggio sul mio blog, torna volentieri se ti va.

    vedo che conosci anche il grande Raz, ci sentiamo anche via Facebook o il blog.
    poi sì, direi di sì, che sono una persona positiva, ma se le cose vanno male... finisco per cascarci anche io!

    un abbraccio, a presto!
    Tali

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  2. Che belle promozioni e facili scalate. Un saluto.

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  3. un saluto senza entrare nel merito del post che... ignoranza mia, di bertolaso so poco o niente :(

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  4. "E il panorama che emerge è da far tremare i polsi" ma siamo testardi ed idealisti come Don Chisciotte.
    "Il potere e l'immondizia dlla storia degli umani..."
    Saluti da Hyknusa :)
    ................
    Preparati perchè domani sera sarò la vostra baby sitter :)

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  5. Grazie Celia...!!!Almeno avra' tempo per ricucire il pigiama!!!:-D

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